giovedì 13 ottobre 2011

Cattiveria

 http://www.greenme.it/  Sono contenta che ci siano persone che abbiano creato un sito utile e bello e che rispecchia il mio modo di essere! Ricco di idee, dall'arredamento alle ricette, di tutto e di più, nel rispetto di tutto l'ecosistema.

Oggi ho letto un loro articolo che vi posto! Vorrei che tutti lo leggessero, sono indignata per quello che succede quotidianamente, senza che ce ne accorgiamo. Mi sono sempre chiesta come possiamo differenziarci, ho sempre creduto che le persone che hanno scelto la via del bene e non del male, sono in minoranza. Anche con questi presupposti non dobbiamo fare gli spettatori impassibili. Non possiamo stare a guardare e aspettare che i governi, quindi i potenti del mondo facciano qualcosa per cambiare! Cominciamo da noi stessi, facciamo il passa parola, educhiamo i nostri figli ad avere rispetto per tutto quello che ci circonda! E soprattutto in questo caso, controlliamo quello che compriamo, a costo di spendere qualche euro in più, perdere tempo per leggere le etichette e sapere la provenienza dei nostri acquisti !
Se acquistiamo prodotti che torturano animali, che sfruttano i bambini o persone che rischiano la vita e che lavorano 20 ore su 24 SIAMO RESPONSABILI ANCHE NOI,  ALIMENTANDO QUESTO MERCATO!

Ecco l'articolo di Roberta Ragni :

Pellicce: procioni scuoiati vivi per imbottire stivali contraffatti (video shock)



Torniamo ancora una volta a parlare del binomio pellicce-torture sugli animali, questa volta per catalizzare l’attenzione su un tipo di stivali che sta andando moltissimo di moda negli ultimi anni. Stiamo parlando dei comodi e caldi stivali australiani UGG, che, dopo il successo degli anni passati, si riconfermano come una delle tendenze della moda inverno 2011.



Esistono per uomo, per donna e persino per bambino, in mille diversi colori. Un paio di queste calzature originali arrivano a costare anche più 200 Euro. Così, gli acquirenti meno abbienti, per essere vestiti all’ultimo grido e non restare indietro, ricorrono alle più economiche imitazioni, contraffatte a regola d’arte quasi sempre in Cina, Paese che, come vi abbiamo raccontato più volte, certo non brilla quanto a rispetto e tutela per gli animali.










Se dietro la realizzazione delle trendy calzature originali si nasconde l’utilizzo della pelle di migliaia di pecore australiane, ciò che c’è dietro al mercato della contraffazione cinese è, se possibile, ancor peggio. Nelle morbide, confortevoli ed economiche “simil-UGG” scorre un lungo fiume di sangue e sofferenze indicibili per centinaia e centinaia di teneri, buffi e dolcissimi procioni, colpevoli solo di possedere uno splendido manto morbido e caldo. Perché la pelliccia dello stivale contraffatto è tutt’altro che sintetica…






Questa volta, però, è stato tutto ripreso, fotogramma dopo fotogramma, fornendo prove inconfutabili anche della ignobile complicità di chi, con il proprio acquisto poco responsabile, favorisce le violenze indicibili e disumane a cui questi animali vengono sottoposti. Gli investigatori della Swiss Animal Protection sono riusciti a intrufolarsi sotto copertura in alcuni allevamenti cinesi della provincia di Hebei e, muniti di telecamere nascoste, hanno documentato un massacro ai confini della realtà, dando vita a un durissimo, shoccante e straziante filmato, che alcuni giornali internazionali hanno scelto di non pubblicare per l’eccessiva violenza.






Il video inizia con le immagini di “uomini” senza cuore che, dopo essersi appropriati dei poveri animali, iniziano a colpirli con aste di metallo e a sbatterli violentemente sul terreno. Questo “trattamento” è solo l’inizio delle torture. Non serve ad ucciderli, ma a fare in modo che i procioni non si muovano quando gli allevatori strapperanno loro via la pelle con estrema lentezza, anche se sono vivi e ben coscienti. Gli animali, insomma, vengono letteralmente scuoiati vivi, “ovviamente” per ottenere una migliore resa nella pelliccia. Il processo incomincia dai piedi fino ad arrivare alla testa. Le creature, oramai agonizzanti ma ancora vive, vengono poi gettate con i loro corpi ormai nudi e sanguinosi nel mucchio di coloro che le hanno precedute. Respiro, battito cardiaco, movimento direzionale del corpo e movimento dei bulbi oculari sono ancora evidenti, anche dopo la scuoiatura “a vivo”. I procioni vengono poi asciati morire da soli tra indicibili sofferenze, nella più totale assenza anche dei più elementari standard di benessere degli animali, a cui vengono negati persino i più semplici atti di gentilezza.






Ma, al di là del caso delle UGG, si tratta di una mattanza ben più generalizzata e vasta che, purtroppo, riguarda non solo i poveri procioni immortalati in questo filmato shock, ma anche volpi, visoni, castori, chinchilla, conigli e persino cani e gatti. Animali che vengono tenuti ammassati in gabbie all'aperto, esposti alla pioggia battente, al freddo o al caldo, in attesa di essere tramortiti a colpi in testa, seviziati e, infine, scuoiati vivi.

Non è un film dell'orrore, è la realtà. Di fronte a un tale scempio diventa davvero impossibile permettere che tutto ciò possa continuare ad accadere. Perché la colpa è anche di chi compra e contribuisce a questo mercato.







L'unico modo per evitare che tali crudeltà siano ancora perpetrate è quello di non indossare mai le pellicce. Perché, come recita la famosa campagna Peta, meglio essere nudi che complici di questo massacro.






E se proprio non vogliamo evitare di indossare boot all'ultima moda, perché non proviamo a farceli da noi riciclando vecchi maglioni? L'effetto eco-chic è assicurato!




Nell'articolo c'è il video che testimonia queste atrocità, eccolo

http://www.greenme.it/index.php?option=com_content&view=article&id=5926&Itemid=518











 io non l'ho guardato, perchè mi sento male quando schiaccio una mosca e quando capita le chiedo scusa; sto male quando faccio da mangiare, quelle poche volte che mangiamo carne a casa, mi chiedo che paura avrà avuto quel povero animale al macello e mi domando se avrà patito dolore, potrei fare una lista infinita di cose che mi fanno pensare .  .  . molti diranno che sono esagerata e probabilmente la sono, ma sono contenta di essere così sensibile perchè le cose belle della vita me le vivo appieno.

lunedì 10 ottobre 2011

Regalo meraviglioso

Guardate che meraviglia questa canotta di cotone ! Domenica come sapete sono venuti i miei genitori a pranzo e mia mamma mi ha consegnato un pacchetto regalo, da parte di Annamaria( http://sbrenzolando.blogspot.com/ ). Si erano incontrate alla fiera "Creattiva" di Bergamo.
Non me lo aspettavo e sono rimasta a bocca aperta quando ho visto la sua stupenda creazione. L'avevo già notata sul suo blog e me ne ero innamorata! Il colore è giovanile, il cotone è morbidissimo, il punto utilizzato e le spalline sono strepitosi ! E' veramente un capo prezioso, soprattutto perchè è fatto a mano e non da una persona qualunque ma da un'amica ! GRAZIE GRAZIE E ANCORA GRAZIEEEEEE ANNAMARIA !

Domenica in Famiglia

Ieri, io e il mio moroso abbiamo organizzato un pranzetto con i miei genitori e i miei nonni. Che bella domenica, mi piace stare tutti insieme, abbiamo mangiato, chiacchierato e giocato a carte (io no, non sono capace) :D
A proposito di mangiare, ho deciso di postare il menù con le relative ricette; dicono che era tutto buono, quindi se qualcuna vuole prendere spunto, ecco qui :

ANTIPASTO : Frollini Salati
                                                            Ingredienti:
     150 g di burro
     150 g di parmigiano
     1 tuorlo
     150 g di farina
     noce moscata

Si procede come se doveste preparare dei biscotti dolci, una volta impastato bene il tutto, si lascia riposare in frigorifero per almeno un'ora.
Stendete l'impasto con l'aiuto del mattarello tra due fogli di carta da forno, per evitare che non si attacchi al mattarello, poi con uno stampino ho ricavato tanti biscottini rotondi, qualcuno l'ho cosparso di paprica dolce, gli altri li ho lasciati così, diciamo al naturale. Infornate a 180° per 10 minuti, appena diventano dorati sono pronti. Se durante la cottura si attaccano, aspettate che si raffreddino per staccarli.

PRIMO : Lasagne al forno

Inutile scrivere la ricetta, la conoscono tutti, è la più antica, che non passa mai di moda, proprio per la sua bontà :D
Guardate che teglia!!! Eravamo in 6 !!!



SECONDO : Bocconcini di Tacchino al Marsala

Mi dispiace non aver fatto la foto, comunque è facilissimo preparare questa ricetta.                                Ingredienti :                                        
                                 
                                       bistecche di tacchino
                                               farina
                                                sale
                                               burro
                                              1 cipolla tritata
                                              marsala
Tagliate il tacchino a pezzettini (bocconcini), calcolate una bistecca a testa e mettetelo in una ciotola, salate e versate della farina.         " Impastate" bene, in modo tale che il tacchino risulti ben infarinato.
Intanto in una padella, mettete un po' di burro e fate imbiondire la cipolla che avete tritato. A questo punto potete versare il tacchino salato e infarinato e cuocerlo a fuoco basso .  A metà cottura versate un bicchiere scarso di marsala che evaporerà lasciando un gusto leggero ai vostri bocconcini . A cottura ultimata saranno belli cremosi.

DOLCE : Torta di Pere Cocco e Cioccolato


Ingredienti :
3 uova
100 g di zucchero
250 g di farina
20 g di cacao amaro
1 bustina di lievito
160 ml di olio di semi
 3 cucchiai di farina di cocco
                                    3 pere
                                    un pizzico di sale

Amalgamare le 3 uova intere con lo zucchero, unire la farina, il cacao e il lievito. Aiutatevi con le fruste elettriche per mescolare bene. Aggiungete l'olio, il cocco e il pizzico di sale.
Versare l'impasto nella tortiera, foderata di carta da forno, aggiungere le pere tagliate a fettine sottili e disporle a raggi. Per renderla ancora più golosa,  ho versato sulla torta delle gocce di cioccolato.
Infornare a 180 ° per 30 minuti.
Che delizia ! Provare per credere !

domenica 2 ottobre 2011

Cuccia micio

Eccomi finalmente dopo tanto tempo! Sono stata un pò ferma a causa dello studio.  .  .  .
Era da un pò di tempo che io e il mio moroso pensavamo di adottare un micione da un gattile, non volevamo un cucciolo perchè vengono scelti per primi e i più anziani solitamente si vedono passare davanti agli occhi tante famiglie senza che nessuno li porti a casa con sè...Ieri 1° ottobre siamo andati al gattile "timbuctu" che è qui vicino e la signora Patty ci ha consigliato di portare a casa una gatta di 2 anni, si chiama Gali, era una vera emergenza, non essendo stata accettata dagli altri gatti, mangiava poco (si vede) e stava sempre dentro una casetta che le volontarie le avevano messo a disposizione. Viveva con un'altra famiglia che a un certo punto se n'è voluta sbarazzare, lanciandola nel vero senso della parola, all'interno del recinto del gattile. La crudeltà umana non ha limiti, questa gentile signora mi ha raccontato altre storie sui loro ospiti a 4 zampe e i dispetti che le persone fanno a questa associazione. . . sono rimasta sgomenta .  .  . se volete visitare il loro sito è www.timbuctuparma.org e se magari volete dare un'occhiata alle adozioni, dovete visitare la sezione "cuccia cercasi".





                         Questa è Gali


e questa è la cuccia che le ho cucito, la stoffa è nuova ed è stata imbottita con un vecchio accappatoio, che lavorata, ma le è piaciuta fin da subito e la sua prima notte con noi l'ha passata li dentro, sul lettone : D

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